A.M.P. CAPO CARBONARA

ESCURSIONI IN GOMMONE

SEAWATCHING-SNORKELING

Nel sud-est della Sardegna, nel comune di Villasimius è stata realizzata un Area Marina Protetta chiamata Capo Carbonara dove la natura ha realizzato un miracolo . Spiagge bianchissime, rocce granitiche levigate dall’acqua e dal vento, il mare turchese circondato da colline verdeggianti di piante ed arbusti sempreverdi.

La Ditta Marci Gabriele con sede a Muravera realizza escursioni in gommone che prevedono la visita dell’Area Marina con la guida ambientale.

Per chi volesse con partenza da Muravera è possibile realizzare seawatching o snorkeling con la guida ambientale escursionistica per conoscere gli habitat, la flora e la fauna marina dell’A.M.P. di Capo Carbonara.

Dinghy excursions
seawatching
In the south-east of Sardinia, in the municipality of Villasimius, a Marine Protected Area called Capo Carbonara has been created where nature has performed a miracle. White beaches, granite rocks smoothed by water and wind, the turquoise sea surrounded by verdant hills of evergreen plants and shrubs.
In the south-east of Sardinia, in the municipality of Villasimius, a Marine Protected Area called Capo Carbonara has been created where nature has performed a miracle. White beaches, granite rocks smoothed by water and wind, the turquoise sea surrounded by verdant hills of evergreen plants and shrubs.
For those wishing to depart from Muravera it is possible to go sea-watching or snorkelling with an environmental excursion guide to get to know the habitats, flora and marine fauna of the A.M.P. of Capo Carbonara.
contacts: marcomarci63@gmail.com
Excursions en dériveur observation de la mer
 Au sud-est de la Sardaigne, dans la municipalité de Villasimius, une aire marine protégée appelée Capo Carbonara a été créée là où la nature a fait un miracle. Des plages de sable blanc, des rochers de granit lissés par l'eau et le vent, la mer turquoise entourée de collines verdoyantes de plantes et d'arbustes à feuilles persistantes. Au sud-est de la Sardaigne, dans la municipalité de Villasimius, une aire marine protégée appelée Capo Carbonara a été créée là où la nature a fait un miracle. Des plages de sable blanc, des rochers de granit lissés par l'eau et le vent, la mer turquoise entourée de collines verdoyantes de plantes et d'arbustes à feuilles persistantes. Pour ceux qui souhaitent partir de Muravera, il est possible de faire de l'observation de la mer ou de la plongée avec un guide d'excursion environnemental pour connaître les habitats, la flore et la faune marine de l'A.M.P. de Capo Carbonara. contacts: marcomarci63@gmail.com
Excursiones en bote 
viendo el mar Seawatching
En el sureste de Cerdeña, en el municipio de Villasimius, se ha creado un Área Marina Protegida llamada Capo Carbonara donde la naturaleza ha obrado un milagro. Playas blancas, rocas de granito suavizadas por el agua y el viento, el mar turquesa rodeado de verdes colinas de plantas y arbustos de hoja perenne. En el sureste de Cerdeña, en el municipio de Villasimius, se ha creado un Área Marina Protegida llamada Capo Carbonara donde la naturaleza ha obrado un milagro. Playas blancas, rocas de granito suavizadas por el agua y el viento, el mar turquesa rodeado de verdes colinas de plantas y arbustos de hoja perenne. Para aquellos que deseen partir desde Muravera es posible realizar avistamiento de mar o snorkel con un guía de excursiones ambientales para conocer los hábitats, la flora y la fauna marina de la A.M.P. de Cabo Carbonara. contactos: marcomarci63@gmail.com
Schlauchboot-Ausflüge
Meeresbeobachtung
Im Südosten Sardiniens, in der Gemeinde Villasimius, wurde ein Meeresschutzgebiet namens Capo Carbonara geschaffen, in dem die Natur ein Wunder vollbracht hat. Weiße Strände, von Wasser und Wind geglättete Granitfelsen, das türkisfarbene Meer, umgeben von grünen Hügeln mit immergrünen Pflanzen und Sträuchern.
Im Südosten Sardiniens, in der Gemeinde Villasimius, wurde ein Meeresschutzgebiet namens Capo Carbonara geschaffen, in dem die Natur ein Wunder vollbracht hat. Weiße Strände, von Wasser und Wind geglättete Granitfelsen, das türkisfarbene Meer, umgeben von grünen Hügeln mit immergrünen Pflanzen und Sträuchern.
Für diejenigen, die von Muravera abfahren möchten, ist es möglich, mit einem Umwelt-Exkursionsführer Meeresbeobachtungen oder Schnorcheln zu unternehmen, um die Lebensräume, Flora und Meeresfauna des A.M.P. von Capo Carbonara.
Kontakte: marcomarci63@gmail.com
Excursii cu barca
observarea mării
În sud-estul Sardiniei, în municipiul Villasimius, a fost creată o Arie Marina Protejată numită Capo Carbonara unde natura a făcut un miracol. Plaje albe, stânci de granit netezite de apă și vânt, marea turcoaz înconjurată de dealuri verzi de plante și arbuști veșnic verzi.
În sud-estul Sardiniei, în municipiul Villasimius, a fost creată o Arie Marina Protejată numită Capo Carbonara unde natura a făcut un miracol. Plaje albe, stânci de granit netezite de apă și vânt, marea turcoaz înconjurată de dealuri verzi de plante și arbuști veșnic verzi.
Pentru cei care doresc să plece din Muravera, este posibil să viziteze marea sau să facă snorkeling cu un ghid de excursii de mediu pentru a cunoaște habitatele, flora și fauna marina din A.M.P. de Capo Carbonara.
contacte: marcomarci63@gmail.com

A.M.P. Capo carbonara

Habitat nell’area marina di Villasimius. Alcuni esempi.

La Direttiva del Consiglio Europeodel 21 maggio 1992 Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, detta Direttiva Habitat, e la Direttiva Uccelli costituiscono il cuore della politica comunitaria in materia di conservazione della biodiversità e sono la base legale su cui si fonda Natura 2000.

Tale direttiva è nata con lo scopo di salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat naturali, nonché della flora e della fauna che li abitano.

Il termine habitat deriva dalla lingua latina è significa letteralmente “egli abita”. In ecologia quindi per habitat si intende, in maniera semplificata, il luogo in cui gli individui di una o più specie si trattengono abitualmente e che possiede le caratteristiche fisiche ed ambientali più idonee alla sopravvivenza, allo sviluppo e alla riproduzione. L’habitat è una unità ecologica in grado di sostenersi e autoregolarsi, adattandosi ai cambiamenti dell’ambiente. La loro conservazione è essenziale per evitare la perdita di biodiversità a tutti i livelli.

La Direttiva, oggi ampliata e modificata da nuove direttive e regolamenti, ha classificato come prioritari gli habitat che rischiano di scomparire e per la cui conservazione la comunità ha una responsabilità particolare. Di seguito alcuni habitat prioritari presenti all’interno dell’Area Marina Protetta Capo Carbonara:
Habitat 1120: Praterie di Posidonia oceanica

È l’habitat più importante e rappresentativo dell’ambiente marino costiero Mediterraneo, protagonista delle dune sommerse. Le praterie di Posidonia oceanica (posidonieto) si estendono dalla superficie del mare fino a circa 40 metri di profondità sia su fondi sabbiosi che su fondi rocciosi. La posidonia è una pianta endemica del nostro mare, non è presente al di fuori dei confini del Mar Mediterraneo. È importante perché forma delle vere e proprie foreste sottomarine che offrono riparo a molti organismi e creano molti microhabitat che permettono lo svilupparsi di differenti comunità. Ospita un’elevata biodiversità sia vegetale che animale, 400 specie vegetali e circa 1000 specie animali. Organismi animali e vegetali utilizzano le foglie e i fusti della pianta come base, molti invertebrati si spostano lungo le foglie e un gran numero di pesci frequenta le praterie in cerca di cibo o di rifugio, specialmente nelle fasi giovanili; sono comunemente presenti ricci, stelle, crostacei. L’habitat è di grandissima importanza ambientale, infatti, un metro quadrato di prateria è in grado di produrre ogni giorno da 10 a 15 litri di ossigeno, ed è considerato un “indicatore di acque pulite”. Un’altra importante funzione è quella di protezione del litorale, cui garantisce la stabilità, riparandola dalle correnti e dalle onde. È stato calcolato che la regressione di un solo metro di prateria, possa portare alla perdita di circa 15-18 metri di litorale sabbioso. La scomparsa delle praterie può determinare: perdita di biodiversità, modificazione della rete alimentare, riduzione della produttività con conseguente danno alla pesca stessa, aumento dell’erosione costiera e conseguente riduzione della qualità ambientale. L’attività di pesca con reti a strascico è tra le principali cause di minaccia, lo strascico strappa le piante mettendo a nudo il substrato, difficilmente poi ricolonizzabile dalla pianta stessa.

Habitat 1150: Lagune costiere

L’habitat lagune costiere è un ambiente acquatico costiero con acque salate o salmastre, poco profonde, caratterizzate da notevoli variazioni stagionali in salinità (in relazione agli apporti idrici, piovosità e evapotraspirazione) e in profondità. Questi ambienti possono essere in contatto diretto o indiretto con il mare, dal quale sono in genere separati da cordoni di sabbie o ciottoli e meno frequentemente da coste basse rocciose. Tale collocazione gli conferisce caratteristiche ecologiche peculiari ed una eterogeneità, rappresentata dalla variabilità spazio-temporale dei parametri quali salinità, temperatura, concentrazione di nutrienti, delle condizioni idrodinamiche e delle caratteristiche morfologiche. L’habitat risulta di fondamentale importanza per la presenza di varie specie di flora e fauna di interesse conservazionistico. Le minacce principali sono per lo più legate alla fruizione ed in particolare sono individuabili nell’inquinamento delle acque, nell’alterazione del normale scambio idrico con il mare e nel deposito di sedimenti.

Habitat 2250: Dune costiere con Juniperus spp

Le dune costiere ospitano habitat che sono in equilibrio molto fragile e che rischiano di scomparire a causa della pressione delle attività umane, pressione che aumenta nei mesi estivi quando molte persone frequentano le spiagge e il mare. L’habitat delle dune costiere con i ginepri rappresenta la fascia più sensibile e fragile delle dune della spiaggia e svolge un ruolo importante nello stabilizzare le dune fisse grazie al sistema radicale molto resistente e sviluppato. È costituito da comunità di ginepri, principalmente ginepro coccolone (Juniperus macrocarpa) e ginepro fenicio (Juniperus phoenicea ssp. turbinata), accompagnati anche da altri arbusti come lentisco (Pistacia lentiscus) e fillirea (Phillyrea angustifolia). È un habitat rarissimo e presente solo in Italia, Portogallo, Spagna, Francia e Grecia. Il ginepro coccolone è il protagonista assoluto della duna fissa e ne caratterizza anche il paesaggio: è impossibile non notare il suo fusto contorto, spesso piegato dalla forza del vento. Ha foglie aghiformi e pungenti, e i suoi grossi frutti (galbuli: pseudofrutti) chiamati coccole, di colore rosso scuro-marrone a maturità, vengono utilizzati per preparare liquori e per aromatizzare arrosti e piatti di cacciagione. Il suo legno compatto, pregiato, scuro e profumato, durissimo, ma di facile lavorazione, veniva infatti impiegato per la fabbricazione di mobili, arnesi, imbarcazioni, etc. Il ginepro fenicio si differenzia dal coccolone per la forma delle foglie, squamiformi non pungenti. I galbuli sono di colore rosso mattone quando sono maturi. Il nome fenicio deriva dal colore porpora che le bacche raggiungono a maturazione. Il popolo dei fenici era chiamato così dai greci proprio con riferimento al colore rosso porpora, che ottenevano da un mollusco, la porpora per l’appunto, di cui i fenici erano i principali produttori ed esportatori nel Mediterraneo. In antichità veniva chiamato “cipresso dei maghi” a causa del grande impiego che ne facevano gli stregoni: è una pianta tossica, dai cui frutti e rami si può estrarre un’essenza molto irritante che può causare gravi avvelenamenti e addirittura la morte.

Habitat 1170: Scogliere Habitat a coralligeno

Nonostante non faccia parte degli habitat prioritari, l’habitat a coralligeno è considerato come uno degli ambienti marini più importanti del Mar Mediterraneo in termini di biodiversità, composizione e funzioni delle comunità e pregio estetico, e per questo motivo inserito all’interno di direttive nazionali ed internazionali che mirano alla conservazione e alla tutela. La struttura è prodotta dall’accumulo di alghe incrostanti che crescono in condizioni di scarsa luminosità e alle quali vivono associate numerose altre specie. Gli assemblaggi coralligeni macroalgali sono caratterizzati da una struttura ben definita e stratificata: le corallinacee incrostanti coprono completamente il fondo roccioso, creando un substrato secondario adatto allo sviluppo di specie erbacee ed erette. Il coralligeno è considerato un crocevia ecologico che, grazie all’estrema eterogeneità strutturale dell’habitat, riunisce un numero importante di compartimenti ecologici. La combinazione di alghe consolidate e compattate dagli invertebrati costruttori crea microambienti che favoriscono l’insediamento di varia flora e fauna. Tra gli organismi che lo compongono, le alghe delle famiglie Corallinaceae (alghe incrostanti costituenti lo strato basale), Peyssonneliaceae e Cystoseiraceae, invertebrati marini, come spugne, cnidari (soprattutto gorgonie), briozoi, policheti, ascidie e crostacei, oltre alla componente vagile caratterizzata per lo più da cefalopodi e pesci. A causa della sua variabilità il coralligeno è un ecosistema fragile, creato da un perfetto equilibrio dinamico tra organismi biocostruttori e biodemolitori e qualsiasi variazione può essere fatale per organismi non adatti al cambiamento. Habitat quindi particolarmente sensibile alle alterazioni ambientali è sottoposto a differenti minacce tra cui il cambiamento climatico, l’eutrofizzazione delle acque, le specie aliene invasive e la distruzione meccanica .Gli habitat di Capoferrato

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THE HABITATS IN A.M.P. VILLASIMIUS

Habitat 1120: Posidonia oceanica meadows

It is the most important and representative habitat of the Mediterranean coastal marine environment, protagonist of the submerged dunes. The meadows of Posidonia oceanica (Posidonia meadows) extend from the surface of the sea to about 40 meters deep both on sandy and rocky bottoms. Posidonia is an endemic plant of our sea, it is not present outside the borders of the Mediterranean Sea. It is important because it forms real underwater forests that offer shelter to many organisms and create many microhabitats that allow the development of different communities. It hosts a high biodiversity of both plants and animals, 400 plant species and about 1000 animal species. Animal and vegetable organisms use the leaves and stems of the plant as a basis, many invertebrates move along the leaves and a large number of fish frequent the prairies in search of food or refuge, especially in the juvenile phases; sea ​​urchins, stars, crustaceans are commonly present. The habitat is of great environmental importance, in fact, one square meter of prairie is able to produce 10 to 15 liters of oxygen every day, and is considered an "indicator of clean water". Another important function is to protect the coast, guaranteeing its stability, sheltering it from currents and waves. It has been calculated that the regression of just one meter of prairie can lead to the loss of about 15-18 meters of sandy shoreline. The disappearance of the prairies can determine: loss of biodiversity, modification of the food web, reduction of productivity with consequent damage to fishing itself, increase in coastal erosion and reduction of environmental quality. Trawl fishing is one of the main causes of threat, the trawl tears the plants, exposing the substrate, which is then difficult to recolonize by the plant itself.

Rumeno

Habitat 1120: Pajiști cu Posidonia oceanica

Este cel mai important și reprezentativ habitat al mediului marin litoral mediteranean, protagonist al dunelor scufundate. Pajiștile de Posidonia oceanica (Posidonia meadows) se întind de la suprafața mării până la aproximativ 40 de metri adâncime atât pe fundul nisipos, cât și pe fundul stâncos. Posidonia este o plantă endemică a mării noastre, nu este prezentă în afara granițelor Mării Mediterane. Este important pentru că formează adevărate păduri subacvatice care oferă adăpost multor organisme și creează multe microhabitate care permit dezvoltarea diferitelor comunități. Găzduiește o mare biodiversitate atât a plantelor, cât și a animalelor, 400 de specii de plante și aproximativ 1000 de specii de animale. Organismele animale și vegetale folosesc ca bază frunzele și tulpinile plantei, multe nevertebrate se deplasează de-a lungul frunzelor și un număr mare de pești frecventează prerii în căutare de hrană sau refugiu, mai ales în stadiile juvenile; aricii de mare, stelele, crustaceele sunt de obicei prezente. Habitatul are o mare importanță ecologică, de fapt, un metru pătrat de prerie este capabil să producă 10 până la 15 litri de oxigen în fiecare zi și este considerat un „indicator al apei curate”. O altă funcție importantă este aceea de a proteja coasta, garantându-i stabilitatea, adăpostindu-l de curenți și valuri. S-a calculat că regresia de doar un metru de prerie poate duce la pierderea a aproximativ 15-18 metri de țărm nisipos. Dispariția preriilor poate determina: pierderea biodiversității, modificarea rețelei trofice, reducerea productivității cu daune în consecință asupra pescuitului în sine, creșterea eroziunii costiere și reducerea calității mediului. Pescuitul cu traul este una dintre principalele cauze de amenințare, traulul rupe plantele, expunând substratul, care este apoi greu de recolonizat de către planta însăși.

DEUTSCH-TEDESCO

Lebensraum 1120: Posidonia oceanica-Wiesen

Es ist der wichtigste und repräsentativste Lebensraum der Meeresumwelt der Mittelmeerküste, Protagonist der untergetauchten Dünen. Die Wiesen von Posidonia oceanica (Posidonia-Wiesen) erstrecken sich von der Meeresoberfläche bis zu einer Tiefe von etwa 40 Metern, sowohl auf sandigen als auch auf felsigen Böden. Posidonia ist eine endemische Pflanze unseres Meeres, sie kommt außerhalb der Grenzen des Mittelmeers nicht vor. Es ist wichtig, weil es echte Unterwasserwälder bildet, die vielen Organismen Schutz bieten und viele Mikrolebensräume schaffen, die die Entwicklung verschiedener Gemeinschaften ermöglichen. Es beherbergt eine große Artenvielfalt von Pflanzen und Tieren, 400 Pflanzenarten und etwa 1000 Tierarten. Tierische und pflanzliche Organismen nutzen die Blätter und Stängel der Pflanze als Grundlage, viele wirbellose Tiere bewegen sich entlang der Blätter und eine große Anzahl von Fischen frequentieren die Prärien auf der Suche nach Nahrung oder Unterschlupf, insbesondere in den Jugendstadien; Seeigel, Sterne, Krebstiere sind häufig vorhanden. Der Lebensraum ist von großer ökologischer Bedeutung, denn ein Quadratmeter Prärie kann täglich 10 bis 15 Liter Sauerstoff produzieren und gilt als „Indikator für sauberes Wasser“. Eine weitere wichtige Funktion besteht darin, die Küste zu schützen, ihre Stabilität zu gewährleisten und sie vor Strömungen und Wellen zu schützen. Es wurde berechnet, dass der Rückgang von nur einem Meter Prärie zum Verlust von etwa 15-18 Metern Sandküste führen kann. Das Verschwinden der Prärie kann Folgendes bewirken: Verlust der Biodiversität, Veränderung des Nahrungsnetzes, Verringerung der Produktivität mit daraus resultierenden Schäden an der Fischerei selbst, Zunahme der Küstenerosion und Verringerung der Umweltqualität. Die Schleppnetzfischerei ist eine der Hauptursachen der Bedrohung, das Schleppnetz zerreißt die Pflanzen und legt das Substrat frei, das dann von der Pflanze selbst nur schwer wieder besiedelt werden kann.

ESPANOL SPAGNOLO

Hábitat 1120: praderas de Posidonia oceanica

Es el hábitat más importante y representativo del medio marino litoral mediterráneo, protagonista de las dunas sumergidas. Las praderas de Posidonia oceanica (praderas de Posidonia) se extienden desde la superficie del mar hasta unos 40 metros de profundidad tanto sobre fondos arenosos como rocosos. La posidonia es una planta endémica de nuestro mar, no está presente fuera de las fronteras del Mar Mediterráneo. Es importante porque forma verdaderos bosques submarinos que ofrecen refugio a muchos organismos y crean muchos microhábitats que permiten el desarrollo de diferentes comunidades. Alberga una alta biodiversidad tanto de plantas como de animales, 400 especies de plantas y alrededor de 1000 especies de animales. Los organismos animales y vegetales utilizan como base las hojas y tallos de la planta, muchos invertebrados se desplazan a lo largo de las hojas y una gran cantidad de peces frecuentan las praderas en busca de alimento o refugio, especialmente en los estadios juveniles; erizos de mar, estrellas, crustáceos están comúnmente presentes. El hábitat es de gran importancia ambiental, de hecho, un metro cuadrado de pradera es capaz de producir de 10 a 15 litros de oxígeno por día, y se considera un "indicador de agua limpia". Otra función importante es la de proteger la costa, garantizando su estabilidad, resguardándola de corrientes y oleaje. Se ha calculado que la regresión de tan solo un metro de pradera puede provocar la pérdida de unos 15-18 metros de costa arenosa. La desaparición de las praderas puede determinar: pérdida de biodiversidad, modificación de la red alimentaria, reducción de la productividad con el consiguiente daño a la propia pesca, aumento de la erosión costera y reducción de la calidad ambiental. La pesca de arrastre es una de las principales causas de amenaza, el arrastre desgarra las plantas dejando al descubierto el sustrato, que luego es difícil de recolonizar por la propia planta.
FRANÇAIS
Habitat 1120 : Prairies de Posidonia oceanica

C'est l'habitat le plus important et le plus représentatif du milieu marin côtier méditerranéen, protagoniste des dunes submergées. Les herbiers de Posidonia oceanica (herbiers de Posidonia) s'étendent de la surface de la mer jusqu'à environ 40 mètres de profondeur à la fois sur des fonds sablonneux et rocheux. La posidonie est une plante endémique de notre mer, elle n'est pas présente en dehors des frontières de la mer Méditerranée. Il est important car il forme de véritables forêts sous-marines qui offrent un abri à de nombreux organismes et créent de nombreux microhabitats qui permettent le développement de différentes communautés. Il abrite une grande biodiversité végétale et animale, 400 espèces végétales et environ 1000 espèces animales. Les organismes animaux et végétaux utilisent les feuilles et les tiges de la plante comme base, de nombreux invertébrés se déplacent le long des feuilles et un grand nombre de poissons fréquentent les prairies à la recherche de nourriture ou de refuge, surtout aux stades juvéniles ; oursins, étoiles, crustacés sont couramment présents. L'habitat est d'une grande importance environnementale, en effet, un mètre carré de prairie est capable de produire 10 à 15 litres d'oxygène chaque jour, et est considéré comme un « indicateur de propreté de l'eau ». Une autre fonction importante est de protéger la côte, en garantissant sa stabilité, en la mettant à l'abri des courants et des vagues. Il a été calculé que la régression d'un seul mètre de prairie peut entraîner la perte d'environ 15 à 18 mètres de rivage sablonneux. La disparition des prairies peut déterminer : la perte de biodiversité, la modification du réseau trophique, la réduction de la productivité avec des dommages conséquents pour la pêche elle-même, l'augmentation de l'érosion côtière et la réduction de la qualité de l'environnement. La pêche au chalut est l'une des principales causes de menace, le chalut arrache les plantes, exposant le substrat, qui est alors difficile à recoloniser par la plante elle-même.

A.M.P. CAPO CARBONARA

VILLASIMIUS

RUMENO

În sud-estul Sardiniei ..

Zona Marina Protejată Capo Carbonara este situată în sud-estul Sardiniei și poate fi considerată împărțită în două golfuri mari de complexul Capo Carbonara-Isola dei Cavoli.

Litoralul cuprinde zone de coastă de granit de diverse forme, plaje cu nisip și pietriș, dar și zone umede precum frumosul iaz Notteri.

Diferența dintre mediile de-a lungul liniei de coastă este determinată în esență de doi factori: mișcarea valurilor și vântul care exercită o acțiune erozivă și de netezire.

Dar și numeroasele pâraie sezoniere (Rii) poartă sedimentele, alimentând coastele cu „nisipuri” prețioase și generând un caleidoscop de plaje mici și mari cuibarite între promontoriile stâncoase care sunt continuarea crestelor stâncoase spre mare. munţii de granit ai celor Şapte Fraţi.

Pentru a proteja coasta nisipoasă, natura a inserat planta Posidonia oceanica care în mod natural atunci când părăsește fundul mării se depune în plajă formând movile numite „banchete”, care sunt capabile să atenueze forța mișcării valurilor și deci eroziunea plajei.

Posidonia protejează plajele de eroziune protejându-le în același timp păstrând intactă principala valoare economică a Villasimius, dar și simbolul excelenței naturalistice a Arii Marine Protejate.

Absolut de neratat pentru o vizita pe plaja Porto Giunco, Porto Sa Ruxi, Campulongu, frumosul golful Punta Molentis, dar si cea mai populara plaja din Simius.

Știri la A.M.P. Capo Carbonara
Aria Marina Protejată Capo Carbonara a fost înființată la 15 septembrie 1998 printr-un decret al Ministerului Mediului și ulterior încredințată conducerii municipiului Villasimius.
Aria protejată se extinde până la mare pe o suprafață de aproximativ 86 de kilometri pătrați și este împărțită în zone de protecție diferită pentru flora, fauna și habitatele de coastă reglementate pentru utilizarea acestora printr-un regulament special pentru utilizatori.
Pescuitul profesional și sportiv, navigația, tururile ghidate, accesul și pasarelele pe plaje și litoral sunt reglementate.
Evident, rezultatele obținute, organul de conducere care se mândrește cu un director în colaborare cu autoritatea locală comună au reușit să pună în valoare zona atât din punct de vedere ecologic, cât și din punct de vedere estetic.
Biodiversitatea în special marină prezentă în Zona Marină este protejată și în diferitele anchete științifice efectuate; De asemenea, sunt realizate numeroase proiecte de salvgardare în colaborare cu Ceas-ul local, cu alte Zone Marine, cu Universitatea și cu Ministerul.
Educația pentru mediu se adresează atât populației locale, cât și turiștilor cu scopul expres de a învăța cum să susțină mediul înconjurător, există numeroase campanii de conștientizare pe principalele probleme de respect pentru ecosisteme și cunoașterea directivelor comunitare pentru fâșiile de dune ale plajelor, protecția litoralului și a organismelor animale și vegetale prezente în această zonă.
În același timp, este posibil să faceți tururi ghidate cu ghizi de mediu, scufundări, snorkeling, închiriere o barcă de cauciuc, vizitați coasta și numeroasele plaje cu transportul în comun și, în același timp, vă bucurați de priveliștea și de primirea orașului Villasimius. cu plimbarea de seară plină de mici evenimente și demonstrații.
Pentru cei care se scufundă, posibilitatea de a vizita epavele este foarte largă. Datorita furtunilor puternice si a diverselor bancuri prezente in A.M.P. , mai multe epave din epoci diferite zac pe fundul mării.
Printre acestea: galera romană din bancul Berni, velierul spaniol de la Punta Molentis, epava țevilor de pe Isola dei Cavoli, nava de marfă Egle la bancul Santa Caterina, Ferry-ul Elba la Capo Carbonara.

SPAGNOLO

En el sureste de Cerdeña ..

El Área Marina Protegida de Capo Carbonara se encuentra en el sureste de Cerdeña y puede considerarse dividida en dos grandes bahías por el complejo Capo Carbonara-Isola dei Cavoli.

La costa incluye áreas costeras de granito de varias formas, playas de arena y guijarros, pero también humedales como el hermoso estanque Notteri.

La diferencia de ambientes a lo largo de la línea de costa está determinada esencialmente por dos factores: el movimiento de las olas y el viento que ejercen una acción erosiva y suavizante.

Pero también los numerosos arroyos estacionales (los Rii) arrastran los sedimentos, alimentando las costas de preciadas “arenas” y generando un caleidoscopio de pequeñas y grandes playas enclavadas entre los promontorios rocosos que son la continuación de los cordales rocosos hacia el mar pertenecientes a las montañas de granito de los Siete Hermanos.

Para proteger el litoral arenoso, la naturaleza ha insertado la planta Posidonia oceanica que de forma natural al abandonar el fondo marino se deposita en la playa formando montículos denominados “banquetas”, que son capaces de mitigar la fuerza del movimiento del oleaje y por tanto la erosión de la playa.

La posidonia protege las playas de la erosión protegiéndolas manteniendo intacto el principal valor económico de Villasimius, pero también el símbolo de la excelencia naturalista del Espacio Marino Protegido.

Absolutamente imperdible para visitar la playa de Porto Giunco, Porto Sa Ruxi, Campulongu, la hermosa cala de Punta Molentis, pero también la playa más popular de Simius.

Noticias en la A.M.P. cabo carbonara
El Área Marina Protegida de Capo Carbonara fue establecida el 15 de septiembre de 1998 por decreto del Ministerio del Medio Ambiente y posteriormente encomendada a la gestión del municipio de Villasimius.
El área protegida se extiende hasta el mar por unos 86 kilómetros cuadrados y se divide en áreas de diferente protección para la flora, la fauna y los hábitats costeros regidos para su uso por un reglamento especial para los usuarios.
Se regula la pesca profesional y deportiva, la navegación, las visitas guiadas, los accesos y paseos por las playas y el litoral.
Evidentemente los resultados obtenidos, la entidad gestora que cuenta con un director en colaboración con el Ayuntamiento común, han conseguido valorizar la zona tanto desde el punto de vista ambiental como estético.
La biodiversidad especialmente marina presente en el Espacio Marino también se protege en los diferentes estudios científicos que se realizan; También se realizan numerosos proyectos de salvaguardia en colaboración con el Ceas local, con otros Espacios Marinos, con la Universidad y con el Ministerio.
La Educación Ambiental está dirigida tanto a la población local como a los turistas con el propósito expreso de aprender a cuidar el medio ambiente, existen numerosas campañas de sensibilización sobre los principales temas de respeto a los ecosistemas y conocimiento de las directivas comunitarias para las franjas dunares de las playas. la protección del litoral y de los organismos animales y vegetales presentes en esta zona.
Al mismo tiempo es posible realizar visitas guiadas con guías ambientales, buceo, snorkel, alquilar un bote de goma, visitar la costa y las numerosas playas con transporte público y al mismo tiempo disfrutar de la vista y la acogida del pueblo de Villasimius. con su paseo nocturno lleno de pequeños actos y manifestaciones.
Para los amantes del buceo, la posibilidad de visitar los pecios es muy amplia. Debido a las fuertes tormentas y los diversos bajíos presentes en la A.M.P. , varios pecios de diferentes épocas yacen en el fondo del mar.
Entre estos: la galera romana en el bajío de Berni, el velero español en Punta Molentis, el naufragio de las tuberías en la Isola dei Cavoli, el carguero Egle en el bajío de Santa Caterina, el Elba Ferry en Capo Carbonara.
Noticias en la A.M.P. cabo carbonara
El Área Marina Protegida de Capo Carbonara fue establecida el 15 de septiembre de 1998 por decreto del Ministerio del Medio Ambiente y posteriormente encomendada a la gestión del municipio de Villasimius.
El área protegida se extiende hasta el mar por unos 86 kilómetros cuadrados y se divide en áreas de diferente protección para la flora, la fauna y los hábitats costeros regidos para su uso por un reglamento especial para los usuarios.
Se regula la pesca profesional y deportiva, la navegación, las visitas guiadas, los accesos y paseos por las playas y el litoral.
Evidentemente los resultados obtenidos, la entidad gestora que cuenta con un director en colaboración con el Ayuntamiento común, han conseguido valorizar la zona tanto desde el punto de vista ambiental como estético.
La biodiversidad especialmente marina presente en el Espacio Marino también se protege en los diferentes estudios científicos que se realizan; También se realizan numerosos proyectos de salvaguardia en colaboración con el Ceas local, con otros Espacios Marinos, con la Universidad y con el Ministerio.
La Educación Ambiental está dirigida tanto a la población local como a los turistas con el propósito expreso de aprender a cuidar el medio ambiente, existen numerosas campañas de sensibilización sobre los principales temas de respeto a los ecosistemas y conocimiento de las directivas comunitarias para las franjas dunares de las playas. la protección del litoral y de los organismos animales y vegetales presentes en esta zona.
Al mismo tiempo es posible realizar visitas guiadas con guías ambientales, buceo, snorkel, alquilar un bote de goma, visitar la costa y las numerosas playas con transporte público y al mismo tiempo disfrutar de la vista y la acogida del pueblo de Villasimius. con su paseo nocturno lleno de pequeños actos y manifestaciones.
Para los amantes del buceo, la posibilidad de visitar los pecios es muy amplia. Debido a las fuertes tormentas y los diversos bajíos presentes en la A.M.P. , varios pecios de diferentes épocas yacen en el fondo del mar.
Entre estos: la galera romana en el bajío de Berni, el velero español en Punta Molentis, el naufragio de las tuberías en la Isola dei Cavoli, el carguero Egle en el bajío de Santa Caterina, el Elba Ferry en Capo Carbonara.
 TEDESCO

Im Südosten Sardiniens ..

Das Meeresschutzgebiet Capo Carbonara liegt im Südosten Sardiniens und kann als durch den Komplex Capo Carbonara-Isola dei Cavoli in zwei große Buchten geteilt betrachtet werden.

Die Küste umfasst Granitküstengebiete in verschiedenen Formen, Sand- und Kiesstrände, aber auch Feuchtgebiete wie den wunderschönen Notteri-Teich.

Der Unterschied in den Umgebungen entlang der Küstenlinie wird im Wesentlichen durch zwei Faktoren bestimmt: die Wellenbewegung und den Wind, die eine erosive und glättende Wirkung ausüben.

Aber auch die zahlreichen saisonalen Bäche (die Rii) tragen die Sedimente, füttern die Küsten mit kostbarem „Sand“ und erzeugen ein Kaleidoskop aus kleinen und großen Stränden, die sich zwischen die Felsvorsprünge schmiegen, die die Fortsetzung der Felskämme zum Meer hin sind die Granitberge der Sieben Brüder.

Um die Sandküste zu schützen, hat die Natur die Pflanze Posidonia oceanica eingefügt, die sich beim Verlassen des Meeresbodens auf natürliche Weise im Strand ablagert und Hügel bildet, die als “Bankette” bezeichnet werden und in der Lage sind, die Kraft der Wellenbewegung und damit die Erosion des Strandes zu mildern.

Posidonia schützt die Strände vor Erosion, indem es sie schützt und gleichzeitig den wichtigsten wirtschaftlichen Wert von Villasimius intakt hält, aber auch das Symbol der naturalistischen Exzellenz des Meeresschutzgebiets.

Auf keinen Fall verpassen sollten Sie den Strand von Porto Giunco, Porto Sa Ruxi, Campulongu, die wunderschöne Bucht von Punta Molentis, aber auch den beliebtesten Strand von Simius.

Neuigkeiten zum A.M.P. Kapo Carbonara
Das Meeresschutzgebiet von Capo Carbonara wurde am 15. September 1998 per Dekret des Umweltministeriums eingerichtet und anschließend der Verwaltung der Gemeinde Villasimius anvertraut.
Das Schutzgebiet erstreckt sich auf etwa 86 Quadratkilometern bis zum Meer und ist in Bereiche unterschiedlichen Schutzes für Flora, Fauna und Küstenlebensräume unterteilt, deren Nutzung durch eine Sonderregelung für Nutzer geregelt ist.
Berufs- und Sportfischen, Navigation, geführte Touren, Zugang und Gehwege an den Stränden und der Küste sind geregelt.
Offensichtlich haben die erzielten Ergebnisse, das Verwaltungsorgan, das sich eines Direktors rühmen kann, in Zusammenarbeit mit der gemeinsamen Gemeindeverwaltung es geschafft, das Gebiet sowohl aus ökologischer als auch aus ästhetischer Sicht aufzuwerten.
Die im Meeresgebiet vorhandene besondere marine Biodiversität wird auch in den verschiedenen durchgeführten wissenschaftlichen Untersuchungen geschützt; zahlreiche Sicherungsprojekte werden auch in Zusammenarbeit mit den lokalen Ceas, mit anderen Meeresgebieten, mit der Universität und mit dem Ministerium durchgeführt.
Die Umwelterziehung richtet sich sowohl an die lokale Bevölkerung als auch an Touristen mit dem ausdrücklichen Ziel, zu lernen, wie man die Umwelt unterstützt, es gibt zahlreiche Sensibilisierungskampagnen zu den Hauptthemen Respekt vor Ökosystemen und Kenntnis der Gemeinschaftsrichtlinien für die Dünenstreifen der Strände. der Schutz der Küste und der in diesem Gebiet vorkommenden tierischen und pflanzlichen Organismen.
Gleichzeitig ist es möglich, geführte Touren mit Umweltführern zu unternehmen, zu tauchen, zu schnorcheln, ein Schlauchboot zu mieten, die Küste und die zahlreichen Strände mit öffentlichen Verkehrsmitteln zu besuchen und gleichzeitig die Aussicht und die Gastfreundschaft der Stadt Villasimius zu genießen mit seinem Abendspaziergang voller kleiner Veranstaltungen und Vorführungen.
Für diejenigen, die tauchen, ist die Möglichkeit, die Wracks zu besuchen, sehr groß. Aufgrund der starken Stürme und der verschiedenen Untiefen im A.M.P. liegen mehrere Wracks aus verschiedenen Epochen auf dem Meeresboden.
Darunter: die römische Galeere in der Berni-Untiefe, das spanische Segelschiff bei Punta Molentis, das Wrack der Rohre auf der Isola dei Cavoli, das Egle-Frachtschiff bei der Untiefe von Santa Caterina, die Elba-Fähre am Capo Carbonara.

FRANCESE

 
 
 
 
 Dans le sud-est de la Sardaigne ..
 La zone marine protégée de Capo Carbonara est située dans le sud-est de la Sardaigne et peut être considérée comme divisée en deux grandes baies par le complexe Capo Carbonara-Isola dei Cavoli.
 La côte comprend des zones côtières granitiques de formes diverses, des plages de sable et de galets, mais aussi des zones humides comme le magnifique étang de Notteri.
 La différence des milieux le long du littoral est essentiellement déterminée par deux facteurs : le mouvement des vagues et le vent qui exercent une action érosive et lissante.
 Mais aussi les nombreux cours d'eau saisonniers (les Rii) charrient les sédiments, alimentant les côtes de "sables" précieux et générant un kaléidoscope de petites et grandes plages nichées entre les promontoires rocheux qui sont le prolongement des arêtes rocheuses vers la mer. appartenant à les montagnes de granit des Sept Frères.
 Pour protéger la côte sablonneuse, la nature a inséré la plante Posidonia oceanica qui naturellement lorsqu'elle quitte le fond marin se dépose dans la plage formant des monticules appelés "banquettes", capables d'atténuer la force du mouvement des vagues et donc l'érosion de la plage.
 Posidonia protège les plages de l'érosion en les protégeant tout en gardant intacte la principale valeur économique de Villasimius, mais aussi le symbole de l'excellence naturaliste de l'Aire Marine Protégée.
 A ne pas manquer absolument pour une visite la plage de Porto Giunco, Porto Sa Ruxi, Campulongu, la belle crique de Punta Molentis, mais aussi la plage la plus populaire de Simius.
 L'actualité de l'A.M.P. Kapo Carbonara
L'aire marine protégée de Capo Carbonara a été créée par décret du ministère de l'Environnement le 15 septembre 1998 et a ensuite été confiée à l'administration de la municipalité de Villasimius.
La zone protégée s'étend jusqu'à la mer sur environ 86 kilomètres carrés et est divisée en zones de protection différente pour la flore, la faune et les habitats côtiers, dont l'utilisation est réglementée par un règlement spécial pour les utilisateurs.
La pêche commerciale et sportive, la navigation, les visites guidées, les accès et promenades sur les plages et le rivage sont réglementés.
Évidemment les résultats obtenus, l'organe administratif qui peut se vanter d'avoir un directeur, en collaboration avec l'administration communale paritaire, ont réussi à valoriser le quartier tant d'un point de vue écologique qu'esthétique.
La biodiversité marine particulière présente dans la zone marine est également protégée dans les différentes études scientifiques réalisées ; de nombreux projets de sécurité sont également menés en coopération avec le Ceas local, avec d'autres espaces marins, avec l'université et avec le ministère.
L'éducation à l'environnement s'adresse à la fois à la population locale et aux touristes dans le but explicite d'apprendre à protéger l'environnement, de nombreuses campagnes de sensibilisation sont menées sur les grands thèmes du respect des écosystèmes et de la connaissance des consignes communautaires pour les bandes de dunes de plage. la protection du littoral et des organismes animaux et végétaux présents dans cette zone.
En même temps, il est possible de faire des visites guidées avec des guides environnementaux, de la plongée, de la plongée en apnée, de louer un canot pneumatique, de visiter la côte et les nombreuses plages en transports en commun tout en profitant de la vue et de l'hospitalité de la ville de Villasimius avec sa promenade nocturne petits événements et démonstrations plus complets.
Pour ceux qui plongent, la possibilité de visiter les épaves est très grande. En raison des fortes tempêtes et des divers hauts-fonds de l'A.M.P. il y a plusieurs épaves de différentes époques sur le fond marin.
Parmi eux : la galère romaine dans le banc de Berni, le voilier espagnol à Punta Molentis, l'épave des tuyaux sur l'Isola dei Cavoli, le cargo Egle au banc de Santa Caterina, le ferry de l'Elbe à Capo Carbonara.
   

Area marina di Capo Carbonara ( Villasimius)

Nel Sud Est della Sardegna..

L’Area Marina Protetta di Capo Carbonara si trova nel sud – est della Sardegna è  si può considerare divisa in due ampie baie dal complesso Capo Carbonara-Isola dei Cavoli.
La costa comprende ambienti  costieri granitici dalle varie forme , spiagge sabbiose e con ciotoli , ma anche zone umide come il bellissimo stagno di Notteri.
La differenza degli ambienti lungo la linea di  costa è determinata essenzialmente da due fattori: il moto ondoso e il vento che esercitano un’azione erosiva e  levigante.

Ma anche i numerosi corsi d’acqua a carattere stagionale (i Rii) trasportano i sedimenti alimentando di preziose “sabbie” i litorali e generando un caleidoscopio di piccole e grandi spiagge incastonate tra i promontori rocciosi che sono la prosecuzione verso il mare delle creste rocciose appartenenti ai monti granitici dei Sette Fratelli.
A protezione della costa sabbiosa la natura ha inserito la pianta Posidonia oceanica che in modo naturale quando abbandona il fondo del mare si deposita nell’arenile formando dei  cumuli chiamati “banquettes“, che riescono ad attenuare la forza del moto ondoso e quindi l’erosione della spiaggia.

La  Posidonia  preserva le spiagge dall’erosione proteggendole mantenendo intatto  il principale valore economico di Villasimius, ma anche il simbolo dell’eccellenza naturalistica dell’Area Marina Protetta.

Assolutamente da non perdere per una visita la spiaggia di Porto Giunco, Porto Sa Ruxi, Campulongu, la bellissima caletta di Punta Molentis, ma anche la più frequentata spiaggia di Simius.

Notizie sull’A.M.P. Capo Carbonara

L’Area Marina Protetta di Capo Carbonara è stata istituita il 15 settembre 1998 con un decreto del Ministero dell’Ambiente e successivamente affidata in gestione al comune di Villasimius .

L’area posta sotto tutela si estende a mare per circa 86 Km quadrati , risulta divisa in zone di differente tutela per la flora, la fauna e gli habitat costieri disciplinate per il loro utilizzo da un apposito regolamento per gli utenti.

E’ disciplinata la pesca professionale e sportiva, la navigazione, le visite guidate, l’accesso e i camminamenti nelle spiagge e nella costa.

Evidenti i risultati ottenuti, l’0rganismo di gestione che vanta un direttore  in collaborazione con l’Ente locale comune sono riusciti a valorizzare l’area sia dal punto di vista ambientale che estetico.

La biodiversità soprattutto marina presente nell’Area Marina appare tutelata anche nelle varie rilevazioni scientifiche portate avanti; sono numerosi i progetti di salvaguardia svolti anche in collaboraione con il Ceas Locale, con altre Aree Marine, con l’Università e con il Ministero.

L’Educazione Ambientale è rivolta sia alla popolazione locale che ai turisti con il preciso scopo di imparare a sostenere l’ambiente, numerose sono le campagne di sensibilizzazione sui principali temi di rispetto degli ecosistemi e la conoscenza delle direttive comunitarie per le fasce dunali delle spiagge, la protezione delle linee di costa e degli organismi animali e vegetali presenti in quest’area.

Allo stesso tempo è possibile fare visite guidate con le guide ambientali, immersioni, snorkeling, noleggiare un gommone, visitare la costa e le numerose spiagge con i mezzi di trasporto pubblici e insieme godere della vista e dell’accoglienza del centro abitato di Villasimius con la sua passeggiata serale ricca di piccoli eventi e manifestazioni.

Per chi fa le immersioni la possibilità di visitare i relitti è molto ampia. A causa delle forti mareggiate e delle diverse secche presenti nell’A.M.P. , diversi relitti delle diverse epoche giacciono sul fondo del mare.

Tra questi: la galera romana nella secca del Berni, il veliero spagnolo a Punta Molentis, Il relitto dei tubi all’Isola dei Cavoli, nave da carico Egle presso la secca di Santa Caterina, il traghetto Elba Ferry presso Capo Carbonara.

Flora e fauna Marina.

Nel sito sono presenti praticamente tutte le specie del Mediterraneo, basta  fare anche solo un po di snorkeling per vedere i pesci balestra o le occhiate avvicinarsi senza paura. I pesci sono infatti abituati alla presenza dell’uomo da anni di convivenza pacifica (è vietata la pesca subacquea).

Diversi i siti di immersione per poter osservare le cernie (Serpentara), i labridi, le corvine, ma anche le gorgonie, le spugne di vari colori e con frequenza le stelle marine.

La flora nell’area è ben rappresentata soprattutto dalla posidonia oceanica che realizza ampie praterie nei fondali sabbiosi.

Il geosito di Monte Cardiga

Nell’altopiano di Monte Cardiga è presente un sistema acquifero di grandi proporzioni con molti rii che attraversano le rocce calcaree creando inghiottitoi, sifoni, canion, grotte e cascate di grande valore estetico.

Stiamo parlando di un vero è proprio geosito che comprende cascate di elevato pregio ambientale, paesaggistico e panoramico, dove è presente un villaggio minerario con resti industriali parzialmente ristrutturati e sentieri immersi nel bosco di lecci e viburni, ma anche nel sottobosco di erica e lentisco, ma soprattutto mirto.

Non è facile districarsi nei sentieri che portano ai diversi punti di interesse perchè bisogna conoscere i limiti delle aree utilizzate dai militari nelle quali è vietato introdursi (si rischia Il penale).

Il numero delle cascate è impressionante : sa Buddidroxia, Costedda, su Fossu de Su Para, Trebini, Pardis, Is Codis, tutte di incomparabile bellezza grazie al colore verde smeraldo o celeste delle acque.

I coiles (ovili) di Villaputzu: presso Monte Cardiga

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coile Schirru

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Coile Argallargiu

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A Pranu Mumusa

A monte Cardiga
A monte Cardiga

Nelle montagne di Villaputzu, nel famoso salto di Quirra sotto i calcari di Monte Cardiga i pastori Villaputzesi,tanti anni fa hanno realizzato delle strutture originali e forse uniche in Sardegna sfruttando i ripari naturali. Con l’aiuto delle pietre calcaree e forse usando la sabbia fossile e la calce ci hanno lasciato delle vere e proprie opere d’arte inserite in un contesto geologico chiamato da molti città di pietra.

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Orgosolo: la foresta di Montes.

Lago Olai
Lago Olai
Nei pressi di Pratobello luogo famoso in Sardegna per un’insurrezione della popolazione di Orgosolo che impedì di fatto la realizzazione di uno stabilimento militare nelle montagne , c’è un monte dal nome non proprio sardo, chiamato Monte Novo San Giovanni. Prima di arrivare alla caserma della forestale c’è uno dei 5 laghi della Barbagia: il lago di Olai. Da qui dopo un trekking di 5 Km si arriva ad un tacco calcareo chiamato appunto Monte Novo. Salendo nel percorso che porta al rifugio godrete di uno dei più bei panorami della Sardegna. Interessante la presenza della sorgente di funtana Bona dalla quale inizia il fiume Cedrino.
un rifugio
Dal punto di vista geologico, l’area è costituita dai calcari mesozoici, le cui forme di erosione più spettacolari sono i tacchi di Monte Novo S. Giovanni, Monte Fumai e Monte Su Biu ed i canyon della gola del Rio Flumineddu.
Uno dei tre tacchi

Uno dei tre tacchi

Un oasi faunistica nel mare di Colostrai